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domenica 12 agosto 2012

pianta infestante commestibile...la portulaca







essendo diventata un'accanita contadinella.....ho deciso di cercare quali sono le erbe e piante commestibili da poter trovare nel mio orto...e.....guarda un po' questa pianta dispettosa che continua a infestare il mio adorato orto...e' una pianta commestibile......e anzi ricchissima di vitamine e sali minerali....e tanto altro.......buonissima cruda in insalata...cotta non l'ho ancora provata......ecco a voi la portulaca nata oltre che nel mio orto anche nel mio balcone......

Portulaca (porcellana) (eng: purslane, little hogweed - scient: Portulaca


Oleracea)

portulaca Piantina della famiglia delle Portulacacee, con aspetto prevalentemente strisciante,
fusti carnosi, piccole foglioline succulente e fiorellini gialli che sbocciano solo in pieno sole. E' molto comune nei terreni asciutti e sabbiosi, teme il freddo e il gelo, perciò in inverno sparisce completamente, ma si autosemina con facilità. Ne esistono anche parecchie varietà coltivate a scopo ornamentale, con fiori di diversi colori.
E' completamente commestibile, si mangiano sia le sommità che i fiori in insalata o cotti. Contiene alte quantità di vitamina C, tanto che un tempo veniva utilizzata contro lo scorbuto e pare sia utile in caso di infezioni delle vie urinarie......In cucina
Le foglie e i fusti teneri della portulaca
si possono utilizzare in cucina
sia crudi che cotti.
Un ottimo modo per gustare questo
ortaggio è farne un’insalata
cruda, condita con olio e sale o
con condimenti più forti (yogurt
o mostarda) quando è consumata
da sola, oppure mescolandola
ad altri ortaggi come menta e
crescione o pomodori e basilico.
Mentre per l’insalata cruda sono
da preferire i germogli e le foglioline,
per l’utilizzo come verdura
cotta si può usare tutta la
pianta (escluse le radici).
Quando è cotta, la portulaca assume
una consistenza mucillaginosa
che ad alcuni può non risultare
gradita: per ovviare a questo
inconveniente, dopo la cottura,
la si può mescolare ad altre verdure
dal sapore robusto (cotte
separatamente).
Un altro modo per neutralizzarne
la mucillagine è quello di friggere
la verdura in padella, dopo
averla immersa nella pastella
(come si fa con i fiori di zucca)
o dopo averla infarinata, passata
nell’uovo sbattuto e nel pane
grattugiato. Inoltre, sempre cotta,
la si può unire a formaggi, uova
sode, pane grattugiato ed altri
ingredienti che assorbono, o utilizzarla
nelle frittate. In ogni caso,
la mucillagine della portulaca
può risultare vantaggiosa quando
si vogliono restringere le minestre
o gli stufati.
La portulaca fresca si conserva a
lungo in frigorifero; cotta, si può
congelare, ma dopo lo scongelamento
è preferibile consumarla
nella minestra o nel passato di
verdura.

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